Riforma codice stradale: over 50 i peggiori ai posti di blocco | Stanno stracciando valanghe di patenti
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Posto di blocco (Virgilio) CataniaOggi
Sono soprattutto gli adulti, e non i giovani, a non rispettare i limiti di velocità. Per questo sono state sospese e ritirate molte patenti.
I limiti di velocità sono stati introdotti per garantire la sicurezza stradale e ridurre il rischio di incidenti. La velocità eccessiva è una delle principali cause di mortalità sulle strade, poiché aumenta la probabilità di perdere il controllo del veicolo e la gravità delle lesioni in caso di impatto.
Rispettare i limiti di velocità è un atto di responsabilità verso sé stessi e gli altri utenti della strada. Adeguare la velocità alle condizioni del traffico, della strada e atmosferiche consente di mantenere il controllo del veicolo e di reagire prontamente a eventuali imprevisti.
I limiti di velocità più comuni variano a seconda del tipo di strada: in genere, si va dai 50 km/h nei centri abitati ai 90 km/h sulle strade extraurbane secondarie, ai 110 km/h sulle strade extraurbane principali e ai 130 km/h in autostrada. In caso di maltempo, i limiti possono essere ulteriormente ridotti.
La mancata osservanza dei limiti di velocità comporta sanzioni pecuniarie e, in alcuni casi, la decurtazione di punti dalla patente di guida. Superare i limiti di velocità in modo significativo può anche configurare il reato di eccesso di velocità, con conseguenze penali più gravi.
I limiti di velocità per i giovani
I neopatentati, spesso giovani e con poca esperienza al volante, sono particolarmente vulnerabili sulla strada. Rispettare i limiti di velocità è fondamentale per la loro sicurezza e quella degli altri.
Per i neopatentati, i limiti di velocità sono inferiori rispetto a quelli previsti per i guidatori esperti: 90 km/h sulle strade extraurbane principali e 100 km/h in autostrada. Le sanzioni per chi non rispetta questi limiti sono più severe, con una maggiore decurtazione di punti dalla patente e multe più salate.
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Gli Over50 sono i peggiori
Roberta Accettura, dirigente della Polizia Stradale, ha fatto un mini bilancio dopo i primi mesi del nuovo Codice della Strada. Queste le sue parole a “Primonumero.it“: “Questa riforma mira a rafforzare la sicurezza sulle strade. Una delle misure più importanti è la sospensione temporanea della patente, che varia in base al punteggio del guidatore: 7 giorni per chi ha meno di 20 punti, 15 giorni per chi ne ha meno di 10. Se si verifica un incidente, la sospensione raddoppia”.
A proposito dei più indisciplinati ha sottolineato: “Le statistiche indicano che i guidatori tra i 50 e i 65 anni sono quelli che ricevono più multe. Le violazioni più frequenti rimangono i sorpassi con striscia continua e la velocità troppo elevata, seguite dal mancato utilizzo delle cinture di sicurezza e dalla guida in contromano”.