WiFi, ti aspettano le Fiamme Gialle fuori dal negozio | Se non ce l’hai stangata di 4.000€

Attenzione alle nuove regole quando c’è un pagamento col Pos, senza la dovuta attenzione si rischia una multa molto salata. 

L’evoluzione degli strumenti di pagamento ha subito una trasformazione radicale nel corso dei secoli, passando da sistemi basati sul baratto e sullo scambio di merci a forme di pagamento sempre più sofisticate e digitalizzate.

Le transazioni avvenivano tramite il baratto, ovvero lo scambio diretto di beni e servizi. Successivamente, con l’introduzione delle monete e delle banconote, si è passati a un sistema di pagamento più standardizzato e universalmente accettato. Il denaro contante ha rappresentato per lungo tempo lo strumento di pagamento predominante, garantendo anonimato e immediatezza nelle transazioni.

Con l’avvento della modernità, sono stati introdotti nuovi strumenti di pagamento, come gli assegni, che hanno permesso di effettuare transazioni a distanza e di gestire pagamenti di importo elevato. Tuttavia, gli assegni presentavano alcune limitazioni, come la necessità di verificare la disponibilità dei fondi e i tempi di elaborazione più lunghi. Negli ultimi decenni, le carte di pagamento hanno rivoluzionato il mondo dei pagamenti, offrendo praticità, sicurezza e velocità nelle transazioni.

Le carte di debito e di credito hanno consentito di effettuare pagamenti in negozi fisici e online, riducendo la necessità di utilizzare denaro contante. L’evoluzione tecnologica ha aperto la strada a nuove forme di pagamento digitale, come i bonifici bancari online e i pagamenti tramite app mobili, che stanno gradualmente sostituendo i metodi di pagamento tradizionali.

POS e contactless

Il POS è un dispositivo elettronico che consente di effettuare pagamenti tramite carte di debito o credito presso i punti vendita fisici. Il cliente inserisce la propria carta nel lettore del POS e digita il codice PIN per autorizzare la transazione. Il POS comunica con la banca del cliente per verificare la disponibilità dei fondi e completare il pagamento.

Il contactless è una tecnologia che permette di effettuare pagamenti senza inserire la carta nel POS. Basta avvicinare la carta o un dispositivo abilitato (come uno smartphone) al lettore del POS. Il pagamento viene autorizzato tramite onde radio, senza la necessità di digitare il PIN per importi inferiori a un certo limite che solitamente è di 50 euro.

Attenzione ai nuovi obblighi

Il governo italiano ha introdotto l’obbligo di collegare il POS al registratore telematico, una misura volta a rafforzare la tracciabilità dei pagamenti e a contrastare l’evasione fiscale. A partire dal 1° gennaio 2026, i dispositivi POS dovranno essere integrati con i sistemi di registrazione e trasmissione dei dati dei corrispettivi.

Questa integrazione permetterà di far emergere eventuali discrepanze tra gli incassi elettronici e gli scontrini emessi, garantendo una maggiore trasparenza nelle transazioni commerciali. In caso di mancato collegamento del POS al registratore telematico, saranno applicate sanzioni amministrative che variano da 1.000 a 4.000 euro.