Amministrative: Sudano, “uniti per tutelare l’unità del centrodestra”
La deputata nazionale della Lega, Valeria Sudano, non sarà candidata a sindaco di Catania, dove il FdI ha annunciato la discesa in campo di Enrico Trantino e dove il centrodestra si avvia a ricompattarsi. “Dal Ponte sullo Stretto ai miliardi per le nuove ferrovie ad alta capacità e velocità – si legge in una nota del partito – per la Sicilia, la Lega è impegnata al governo con azioni concrete, senza dimenticare gli interventi del passato per salvare il bilancio della splendida Catania, garantendo servizi ai cittadini”.
“A Catania – si sottolinea dalla Lega – possiamo contare su un volto di valore come quello di Valeria Sudano, che merita ringraziamenti sinceri per la determinazione e la generosità con cui si è resa disponibile alla candidatura e per come, ora, da donna di squadra non si è sottratta a garantire l’unità del centrodestra per favorirne la vittoria”.
“Catania Vale, non è solo un claim da campagna elettorale, ma la ferrea convinzione che la nostra città sia un bene che dobbiamo custodire, difendere, ricostruire, valorizzare. Lavorando a soluzioni concrete per problemi che vanno affrontati adesso, senza andare indietro a suggestioni estreme o velleitarie, governando con la fermezza delle scelte e la moderazione dei toni.” Lo afferma Valeria Sudano, parlamentare della Lega, che ha ritirato la propria candidatura a sindaco di Catania.
“È con questo spirito e con la consapevolezza di poter dare tutta me stessa, per essere all’altezza di questo compito, che raccogliendo l’invito del mio segretario nazionale, ho messo la mia candidatura a disposizione della coalizione e della mia comunità, venendo letteralmente travolta da un entusiasmo, da una passione, da una voglia di fare e di essere al mio fianco che mi hanno emozionato. Soprattutto, mi hanno ulteriormente responsabilizzato rispetto all’entità – enorme – della sfida: rifare Catania”.
“Un obiettivo per la cui realizzazione sono necessarie l’unità della coalizione di centrodestra – l’unica che può garantire un governo credibile e all’altezza del compito – e la continuità di azione con il governo nazionale e regionale, perché la situazione di difficoltà economica in cui si trova Catania può essere risolta solo con una interlocuzione continua e costante con Roma e con Palermo”.
“Ecco perché quello che faccio non è un passo indietro, né di lato: oggi, tutti insieme, facciamo due passi avanti nel tutelare l’unità del centrodestra, come strumento per proteggere Catania e riportarla verso un percorso di crescita. Un obiettivo, quest’ultimo, che è sempre stato il primo e unico interesse della Lega e della sua classe dirigente, attorno alla quale, in queste settimane, una moltitudine di cittadini si è aggregata con grande entusiasmo e partecipazione”.
L’obiettivo, adesso – aggiunge Annalisa Tardino commissario della Lega Sicilia per Salvini Premier – , è vincere e confermare un centrodestra siciliano coeso e forte, capace di dare risposte alla gente. Ringrazio Valeria Sudano per l’impegno e l’amore mostrati per la sua città, per la quale avrebbe rinunciato ad un seggio a Roma, ma sono certa che proseguirà la sua operosa attività per tutti i siciliani che rappresenta. Da oggi comincia un percorso che ci vedrà impegnati a chiedere il consenso in una città desiderosa di una guida operativa ed unitaria, per risolverne i problemi. Noi ci siamo, con i nostri candidati e la nostra classe dirigente, a supporto del candidato unitario della coalizione e per tutte le altre intese da siglare, con la nostra capacità di affrontare con serietà e buonsenso le sfide future”.