Covid: Cacopardo, “il virus circola, ma l’impatto clinico e’ meno rilevante”
“L’emergenza da un punto di vista medico sta finendo. Il virus circola ancora ma l’impatto clinico della pandemia e’ meno rilevante. E’ una malattia molto più leggera, a bassa intensità”. Lo afferma all’AdnKronos Bruno Cacopardo, primario di Malattie infettive del Garibaldi di Catania, secondo il quale “ci stiamo avviando verso una endemia, verso una circolazione stabile e costante di un virus a bassa virulenza. Dobbiamo imparare a conviverci come lo si fa con le altre influenze e raffreddori di stagione”. “Nelle terapie intensive – aggiunge Cacopardo- c’è un alleggerimento importante e significativo così come un discreto alleggerimento nei reparti”
“Quello che vediamo oggi non e’ più il quadro clinico di due anni fa”. “Non vediamo più quelle drammatiche polmoniti del 2020. E’ chiaro – evidenzia Cacopardo- che una persona molto anziana immuno compromessa che ‘prende’ il covid, e’ una persona che va trattata con i guanti gialli e con la massima cautela”. Il primario di Malattie infettive del Garibaldi di Catania si dice poi “abbastanza critico sulla quarta dose soprattutto se quest’ultima e’ effettuata con lo stesso vaccino con cui ho fatto la prima. Si può modificare il vaccino – osserva Cacopardo all’AdnKronos- si può adattarsi al ceppo variante che si sviluppa e allora ha senso la quarta, la quinta, la sesta dose”. Infine, a precisa domanda, per il dottor Cacopardo “il green pass dovrebbe ‘spegnersi’ entro la fine dell’estate”.