Crédit Agricole Italia a supporto e crescita della Sicilia
Si è tenuta questa mattina a Catania la conferenza stampa di presentazione del nuovo Comitato Territoriale Sicilia, l’organismo pensato da Crédit Agricole Italia con lo scopo di salvaguardare il profondo legame con l’isola, favorire la continuità delle relazioni istituzionali a livello locale con tutti gli stakeholder e contribuire all’individuazione di interventi e progetti orientati a supportare e favorire la crescita e lo sviluppo sostenibile.
Il nuovo Comitato Territoriale Sicilia composto sia da membri interni che esterni, identificati tra qualificati esponenti dell’imprenditoria, dell’associazionismo, del mondo accademico e delle realtà socio-economica di cui sono espressione, si riunirà con cadenza quadrimestrale.
Presente, in qualità di Presidente, la docente di economia e gestione delle imprese Elita Schillaci, che avrà il compito di indirizzare e coordinare i lavori e le attività del Comitato, presiedendone le riunioni. “Un momento di vicinanza tra Crédit Agricole e il territorio, attraverso il comitato ha detto il presidente, vogliamo vedere quali sono le modalità per portare innovazione e cambiamento nel territorio, ma anche di essere vicino alle persone e di portare avanti il cambiamento in un momento particolare come questo”.
Alla presentazione del comitato era presente Roberto Ghisellini, Condirettore Generale di Crédit Agricole Italia: “Sono davvero orgoglioso di presentare la nuova squadra di eccellenza che costituisce il Comitato Territoriale Sicilia. Personalità di spicco, rappresentanti dei territori che sapranno coniugare professionalità e impegno per garantire il supporto alle economie locali e promuovere percorsi di crescita e sviluppo a beneficio della collettività. Alla Professoressa Schillaci e a ogni singolo componente, va il nostro ringraziamento per aver accettato di essere parte di questo progetto imprenditoriale condividendo i valori aziendali di Crédit Agricole Italia.”
Nel corso della sua prima riunione il Comitato ha promosso un dibattito focalizzato su tematiche legate all’innovazione e al mondo delle start-up, oltre all’agroalimentare, alla transizione digitale, alla sostenibilità e a salute e benessere, con l’obiettivo di svilupparli a beneficio del territorio siciliano. La Sicilia vanta infatti un potenziale innovativo elevato, che si abbina ad un tessuto imprenditoriale variegato e con un’importante visione sul futuro, questi elementi consentiranno al territorio siciliano di posizionarsi come un concreto riferimento a livello nazionale. “Desideriamo portare innovazione e vogliamo farlo INSIEME a stakeholder e imprenditori che credono nel futuro e nel potenziale di questa regione. Il nostro obiettivo è quello di collaborare allo sviluppo di ecosistemi di innovazione e generazione di impresa sul territorio.” ha dichiarato Roberto Ghisellini, Condirettore Generale di Crédit Agricole Italia.
Del comitato, ne fanno parte anche
- Barbara Cittadini – Presidente Casa di Cura Candela
- Giusy Damigella CFO – Mondial Granit SpA
- Mario Faro Titolare Faro Flora e Faro Piante
- Giulia Giuffrè Vice Presidente Irritec SpA
- Emilio Lombardo CEO Cicli Lombardo SpA
- Salvatore Turrisi Presidente Sielte SpA
Prosegue intanto il sostegno alle imprese e alle famiglie da parte del Gruppo. Nel 2022 la rete commerciale Sicilia ha erogato la retail oltre 100 milioni di finanziamenti tra mutui e prestiti nel 2022 e 33 milioni nei primi tre mesi del 2023 e 64 milioni di finanziamenti Agos e annoverato 7.000 nuovi clienti; per quanto riguarda il mercato d’impresa invece nel 2022 sono stati erogati oltre 55 milioni di euro di finanziamenti e oltre 17 milioni nei primi tre mesi del 2023. Indicatori che testimoniano il ruolo chiave del Gruppo nel supportare costantemente il tessuto imprenditoriale e le famiglie, che possono contare su una vasta gamma di prodotti e un modello di servizio “100% umano e 100% digitale”, unendo alla consulenza strumenti digitali evoluti per rispondere alle esigenze di tutti. Alla rete commerciale Sicilia fanno capo l’area Retail con 88 filiali e 6 Poli Affari, un mercato Private con sede a Catania e 2 mercati Banca d’Impresa.