Periferie a Catania, dispersione scolastica e crimine
“C’è un problema più generale di sicurezza ma da tutte le forze in campo. C’è la volontà di agire in maniera sinergica e di dare delle risposte. Le istituzioni tutte, ma anche il terzo settore, devono fare la loro parte per fornire una risposta alla problematica di grande disagio che è la dispersione scolastica. Quest’ultima, insieme al coinvolgimento di minori nelle attività criminali sono due facce della stessa medaglia”.
Lo afferma il presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sulle condizioni di sicurezza e sullo stato di degrado di citta’ e periferia Alessandro Battilocchio (FI) incontrando i giornalisti a Catania durante una due giorni di missione della commissione nel capuolgo etneo. ”Le periferie italiane, lo vediamo girando sul territorio – conclude Battilocchio -presentano una serie d tratti comuni ma anche una serie di peculiarità legate ai singoli territori. Questo tappa, come quale di Caivano, è una prima risposta risposta importante dello Stato”.
“A Catania il tasso di dispersione scolastica è più alto rispetto a moltissime altre città italiane e c’è un discorso collegato che riguarda il fatto che motti giovani, in percentuale superiore alle altre città, sono coinvolti in attività criminali. Sono due facce di una stessa medaglia. Ci sono misure che si stanno portando avanti coinvolgendo molto le associazioni ed il terzo settore e secondo noi questo dev’essere uno dei punti su cui continuare a battere. Le periferie di Catania si sentono staccate dal resto della città. Tra la periferia e la città c’è stata troppa cesura nel tempo”, afferma. “Il sindaco – continua Battilocchio – ci ha parlato di numeri piuttosto preoccupanti in tema di organici. Il Corpo di Polizia Locale e’ molto sottodimensionato e composto da non più giovanissimi. Abbiamo preso atto di queste istanze e ne parleremo a Roma”.
“Stiamo facendo un approfondimento su tutto il territorio nazionale – conclude Battilocchio – e proporremo una serie d idee che vanno nella direzione della risoluzione dei problemi. Il tema della Polizia Locale è un tema molto ricorrente quando giriamo nelle città metropolitane, soprattutto nelle periferie, perché è necessaria una più stretta sinergia, con chiara distinzione dei compiti, anche con le altre forze dell’ordine.e di polizia. 0′ un tema ricorrente. Lo affronteremo”.
“La mia impressione è che a Catania, una realtà dove la presenza della criminalità organizzata è molto forte, devo dire che la mia impressione è che c’è una forte presenza delle forze dell’ordine. C’è la criminalità ma c’è anche una presenza vera dello Stato”, afferma .
“Il tema del organici – aggiunge – riguarda poi tante realtà del Paese e credo che un investimento sugli organici delle forze dell’ordine sia un modo per aumentare e garantire la sicurezza. Di questo tema la nostra commissione sta ragionando. Ai cittadini e alle stesse forze dell’ordine è importante far sapere che il Parlamento italiano sta sul territorio non solo alla Camera”.