Universita’: senza contratto, scatta l’imputazione coatta
Imputazione coatta per abuso d’ufficio per il coordinatore dell’avvocatura dell’universita’ di Catania, Vincenzo Reina, in relazione alla vicenda del ricercatore universitario di Storia contemporanea di Vittoria, Giambattista Scire’, che da anni persegue la sua battaglia per avere un contratto nonostante sentenze amministrative e penali a suo favore.
La decisione e’ stata adottata dal gip di Catania, Marina Rizza, che ha rigettato la richiesta di archiviazione avanzata dalla procura e disposto che il Pm chieda per Reina l’imputazione coatta. Per il gip Rizza e’ “evidente l’intenzionalita’, che ha permeato ‘ab initio’ l’intera sequenza di comportamenti conclusasi con il provvedimento di Reina, di arrecare a Scire’ il danno ingiusto consistito nella pretermissione dello stesso dalla procedura finalizzata alla proroga del contratto triennale di ricerca”.