Il comune di Motta Sant’Anastasia, ente capofila al servizio civile universale
Il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha accolto la richiesta di iscrizione all’Albo degli enti di servizio civile universale avanzata dal Comune di Motta Sant’Anastasia, ente capofila, assieme ai comuni di Gravina di Catania e Sant’Agata Li Battiati.
Adesso il raggruppamento dei comuni, una volta accreditato, ove ben 34 sono state le sedi accreditate (di cui 9 per Motta S.A.; 19 per Gravina di Catania e 6 per S.A. Li Battiati) potrà finalmente partecipare ai successivi bandi e quindi consentire a diverse decine di giovani dei rispettivi comuni di partecipare alle attività amministrative di pubblica utilità sociale e contribuire così al miglioramento dei servizi offerti a favore della cittadinanza.
Il primo cittadino di Motta Sant’Anastasia Anastasio Carrà insieme all’assessore Piero Lipera, promotori dell’iniziativa, esprimono quindi grande soddisfazione, riconoscendo il buon operato degli uffici, in primis l’abnegazione del dirigente, dott. Dott. Davide Felice, e in particolare il prezioso contributo della consulente incaricata, Dottoressa Manuela Farruggio, la cui competenza è stata assolutamente fondamentale per il raggiungimento del primo obiettivo.
“Adesso attendiamo la data dei prossimi bandi – dichiara Lipera – a cui finalmente il nostro ente potrà partecipare, assieme alla collaborazione dei comuni di Gravina e Sant’Agata Li Battiati, verso cui, nella persona dei sindaci Massimiliano Giammusso e Marco Rubino, deve riconoscersi una grande sensibilità verso queste tematiche ovvero il coinvolgimento dei giovani attraverso il servizio civile per così partecipare alla vita democratica del nostro stato”.
Il sindaco di Motta Sant’Anastasia Anastasio Carrà ha sottolineato che “il Comune ha colto per l’ennesima volta le occasioni offerte dagli organi sovraordinati assai preziose per le ricadute sociali”.