Mascherine al chiuso proroga fino al 15 giugno 2022
“Dal 31 di marzo abbiamo superato lo stato di emergenza ma questo non significa che la pandemia è finita: dobbiamo tenere un livello appropriato di attenzione e cautela. Questo è un tema su cui dobbiamo fare ancora i conti”. Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza nel suo intervento al convegno Anaao-Assomed Giovani, chiedendo “al personale sanitario del nostro Paese e ai medici di continuare a dare una mano alla sensibilizzazione in questa sfida contro il Covid che non è una sfida di ieri ma di queste ore. Abbiamo strumenti diversi per affrontarla ma non dobbiamo pensare che sia finita perché, come ci dicono i numeri, non è”.
L’obbligo dell’utilizzo delle mascherine al chiuso sarà prorogato “dal 1 maggio al 15 giugno 2022” anche per gli spettacoli aperti al pubblico che si svolgono al chiuso in “locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali assimilati”, oltre che in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, nonché per gli eventi e le competizioni sportivi che si svolgono al chiuso. E’ quanto si legge nell’emendamento all’ultimo decreto Covid di marzo approvato in Commissione alla Camera.
“Fino al 15 giugno 2022 – si legge nell’emendamento approvato oggi – hanno l’obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie i lavoratori, gli utenti e i visitatori delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali, ivi incluse le strutture di ospitalità e lungodegenza, le residenze sanitarie assistite (RSA), gli hospice, le strutture riabilitative, le strutture residenziali per anziani, anche non autosufficienti, e comunque le strutture residenziali di cui all’articolo 44 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 12 gennaio 2017, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 65 del 18 marzo 2017”.
La proroga dell’utilizzo delle mascherine, chirurgica o di maggiore efficacia protettiva, è stata invece già prevista per la scuola fino alla conclusione dell’anno scolastico 2021-2022. Fanno eccezione i bambini fino a 6 anni di età e i soggetti con patologie incompatibili con l’uso di tali dispositivi di protezione.