Metropolitana: lo Stato ha integrato il finanziamento della tratta Misterbianco-Paternò
La notizia tanto attesa è arrivata. L’integrazione delle somme per la realizzazione della tratta metropolitana Paternò-Misterbianco, è stata inserita tra le opere da finanziare con i fondi del Pnrr. A prevederlo un decreto, approvato dal Consiglio dei Ministri. Complessivamente lo Stato ha destinato oltre 8 miliardi di euro (fino al 2026) per fronteggiare gli aumenti dei prezzi determinati dal caro materiali e dal caro energia ed avviare le opere indifferibili.
Per la metropolitana Paternò-Misterbianco questo vuol dire che si potrà procedere subito per mandare in gara i lavori.
Rispetto al reperimento delle somme, queste sono state messe in campo grazie all’articolo 26, comma 7 del Dl n.50/2022 (decreto Aiuti), con il quale è stato istituito il Fondo per l’avvio di opere indifferibili. Grazie a questo fondo potranno essere appaltati i lavori, fronteggiando l’aumento dei prezzi.
In dettaglio, con il termine “opere indifferibili” ci si riferisce a quegli interventi che presentano un fabbisogno finanziario determinato esclusivamente dall’aggiornamento dei prezzi; obiettivo dunque è quello di evitare un blocco delle opere pubbliche che hanno già ottenuto un finanziamento, come accade per la tratta metropolitana Paternò-Misterbianco già destinataria di 432 milioni di euro per la sua realizzazione. In questo caso l’aumento dei prezzi ha quasi raddoppiato il budget richiesto portando le somme necessarie da reperire a 729 milioni di euro.
Una cifra consistente senza la quale l’intero progetto così come era stato presentato e finanziato alla Ferrovia CircumEtnea rischiava di saltare.
«È una bellissima notizia – evidenziano il deputato nazionale, Francesco Ciancitto e il presidente dell’Ars Gaetano Galvagno -. Vogliamo ringraziare i deputati nazionali, regionali e i Sindaci del territorio che hanno sostenuto la nostra richiesta presentata al Governo, con l’Ente centrale che ha immediatamente risposto positivamente. Grazie in testa al presidente del Senato, Ignazio La Russa, per l’attenzione prestata al territorio. È un grande risultato per l’intera area etnea, per la mobilità extraurbana. La metropolitana nella sua piena realizzazione permetterà il collegamento tra Paternò e i paesi del suo hinterland direttamente con Catania e il suo aeroporto, diventando dunque occasione concreta anche dal punto di vista della mobilità turistica.»
Soddisfazione per la notizia è stata espressa dal vice capogruppo alla Camera dei deputati di Fdi, Manlio Messina; dal deputato nazionale della Lega, Anastasio Carrà e dal deputato regionale Giuseppe Zitelli.
Il tratto Paternò-Misterbianco è fondamentale per l’intero tragitto della metropolitana che si sviluppa su un percorso che si snoda lungo 30 km fino al capoluogo etneo. Non realizzare questo tratto significherebbe vanificare l’obiettivo che la metropolitana riveste in termini di miglioramento della mobilità extraurbana del catanese.