San Gregorio, una targa ricordo per la dott.ssa Pulvirenti

 Professionale, disponibile, pronta ad interagire, oltre che con gli utenti, anche con i sindaci. Durante la pandemia da covid 19 è rimasta fra le barricate di coloro che hanno messo la loro vita e il loro tempo a servizio della collettività.

L’amministrazione comunale di San Gregorio, dopo la sua precoce dipartita, ha dedicato una targa ricordo alla dottoressa Domenica Pulvirenti, per tutti Emma. A svelare la targa commemorativa, ubicata nel Parco Tevere luogo a lei tanto caro, sono stati il sindaco, Carmelo Corsaro, e i figli Josè e Santi Lo Faro alla presenza di numerosi amici, colleghi e parenti.

«Ho un bellissimo ricordo della dott. Pulvirenti – ha dichiarato il primo cittadino, Corsaro – perché in alcuni momenti difficili della pandemia, quando ancora non si avevano le idee chiare sul da farsi, mi è stata vicina aiutandoci a risolvere alcuni problemi visto che abbiamo avuto due decessi per covid. Dedicarle una targa è un piccolo gesto di ringraziamento per una donna e una professionista che alla nostra comunità ha dato veramente tanto in umanità e competenza».

Ad inquadrare la figura di Emma Pulvirenti come madre, donna e medico sono stati diversi interventi. Il primo della figlia Josè che commossa ha ricordato: «Gran parte della vita personale e lavorativa di mia madre – ha detto – si è svolta attorno a questo Parco e per questo motivo abbiamo scelto, per i ricordi che ad esso ci legano, di installare qui la targa. Ringrazio il sindaco, Corsaro, – ha concluso – per aver sposato questa iniziativa e tutti gli amici che oggi ci sono vicini».

Per il Kiwanis, presente con numerosi soci, ha parlato l’avv. Carmela Castelli «È stata lei a coinvolgermi nelle attività kiwaniane col preciso scopo di perseguire il bene dei bambini – ha detto Castelli –, pronta e disponibile sempre con tutti, era un punto di riferimento».

A rappresentare l’Asp di Catania, il direttore generale, Maurizio Lanza: «Emma aveva una grande dedizione per il lavoro – ha commentato Lanza -; era rivolta verso il prossimo, perché l’Asp lavora per il prossimo. Voglio ricordarla come uomo e collega: con lei abbiamo affrontato tanti problemi nei confronti dei quali Emma non si tirava mai indietro, era molto determinata».

Alla cerimonia presenti anche il direttore amministrativo dell’Asp, Giuseppe Di Bella e il direttore sanitario Antonino Rapisarda.

«Efficiente, rigida, operosa; precisa e puntuale e in prima fila quando c’erano compiti da svolgere, metteva umanità e affettuosità in ogni evento organizzato nell’Aidm». Queste le parole della dott.ssa Patrizia Barone che è intervenuta a rappresentare l’Associazione italiana donne medico.

Emma Pulvirenti ha rivestito diverse cariche nel settore di igiene e sanità e la sua esperienza professionale è culminata, nel 2012, nella nomina di direttore dell’Unità operativa complessa Igiene e Ambienti di vita Asp3.

Nel periodo di pandemia non è venuta meno al suo impegno per la comunità di Catania e provincia.

A fronte della sua esperienza, nel 2021 è stata responsabile dell’Unità vaccinale anti covid di San Giuseppe La rena, un incarico impegnativo per il quale non ha lesinato energie fisiche e mentali.