Potenziamento delle prestazioni di laboratorio e futuro del personale legato all’emergenza Covid-19 sono stati i temi al centro dell’incontro con i commissari straordinari delle Aziende sanitarie e ospedaliere della Sicilia, che si è svolto ieri all’assessorato regionale della Salute. Presenti l’assessora Giovanna Volo e il dirigente generale del dipartimento per la Pianificazione strategica, Salvatore Requirez.
I punti trattati hanno riguardato l’attività dei laboratori di analisi pubblici e le indicazioni operative sulle prossime contrattualizzazioni con le strutture private, “con particolare attenzione – dice una nota – alle richieste avanzate dai laboratori privati”, ma anche “le questioni inerenti al personale dell’emergenza Covid-19 in scadenza di proroga, sottolineando la necessità di una precisa ricognizione dei posti e del fabbisogno economico”.
Durante l’incontro “sono state perlustrate le possibili soluzioni da portare all’attenzione del governo regionale” e avviate “le opportune ricognizioni in ogni singola azienda, per garantire la più tempestiva risposta agli sviluppi delle vicende maturate nelle ultime ore”. La ricognizione delle piante organiche delle aziende sanitarie dell’Isola era stata anticipata da Volo nel corso dell’audizione di ieri con la commissione Sanità dell’Ars. In merito alla serrata messa in atto dai laboratori privati, infine, l’assessorato registra finora “un incremento delle attività assicurate dai laboratori pubblici compreso tra il 15 e il 30 per cento rispetto all’attività ordinaria”.
