Sale la tensione nel centrodestra
Sale la tensione nel Centrodestra che sostiene il governo della Regione. Mentre il presidente Renato Schifani convoca una giunta con presenza obbligatoria durante la quale, oggi, lunedì 4 dicembre, chiederà un chiarimento ai suoi assessori su emendamenti presentati alla finanziaria dai partiti della maggioranza e dagli stessi esponenti della giunta, arriva un siluro dal fondatore del Movimento per l’autonomia Raffaele lombardo.
Il siluri di Lombardo all’indirizzo dei deputati
Il “siluro” naturalmente non è indirizzato al presidente ne al governo ma colpisce i deputati all’Ars di tutti gli schieramenti compresi quelli del centrodestra di cui Mpa e Lega (federati) fanno parte, e il modo di procedere in vista della Finanziaria.
Basta mancette
“Basta con questa vergogna delle mancette ad personam – tuona Lombardo – con cui vengono date risorse a questo o quest’altro comune, spesso sperperate in sagre di paese, in cambio di un voto favorevole”.
L’attacco è al tesoretto riservato proprio ai deputati pr le istanze del territorio. Un modo della maggioranza per ingraziare tutti i 70 di sala d’ercole e cercare di proceder speditamente verso l’approvazione di legge di stabilità e bilancio di previsione entro al fine dell’anno.
La difficoltà del momento
Un richiamo che cade proprio mentre si tenta di stringere i tempi e si registrano tensioni nella maggioranza proprio con Lega ed MpA principalmente oltre che con la Dc Nuova di Cuffaro
I temi della sanità
Ma Lombardo dall’assise degli autonomisti ad Enna attacca anche sulla sanità “Il sistema sanitario si sta dissolvendo e ancora abbiamo il problema dei direttori. Per dipanare la questione basterebbe leggere il verbale della commissione, e in particolare le prime pagine, e lasciare lavorare in pace i dirigenti generali onesti e perbene che ci sono”. Niente nomi nel suo intervento ma la velata accua al fatto che non tutti siano “onesti e perbene”
La risposta ai no Ponte
Infine il ponte sullo Stretto “Dobbiamo fare in modo che sia una grande mobilitazione per portare a Messina migliaia i persone per di si alla costruzione del Ponte sullo Stretto” conclude il fondatore del Map durante la kermesse autonomista a Enna.