Amministrative di Palermo: Lagalla, “rimango candidato a Sindaco”
“Si scaldano i motori. E’ tempo di rimettersi in corsa”. Lo scrive il candidato sindaco di Forza Italia, Francesco Cascio, alla vigilia della conferenza stampa di presentazione della sua candidatura a sindaco di Palermo, in programma per domani alle 10.30, alle Terrazze di Mondello. Intanto il partito di Giorgia Meloni ha gia’ schierato Carolina Varchi, ma un via libera anche degli azzurri di Gianfranco Miccichè all’uscente Nello Musumeci, perché questi tenti di succedere a se stesso alla presidenza della Regione, potrebbe ricompattare il centrodestra a Palermo attorno a Cascio.
In caso contrario, le alternative sarebbero il sostegno di FdI all’ex rettore, il centrista Roberto Lagalla, che stamattina ha ribadito la ferma intenzione di mantenere la candidatura a sindaco di Palermo. “avendo già da tempo avviato un’intensa campagna elettorale che vede il crescente e partecipato sostegno delle cittadine e dei cittadini palermitani. Né, rispetto a qualsiasi proposta di interlocuzione, possono valere offerte di eventuali e differenti incarichi politici, dal momento che la mia attuale scelta è esclusivamente mossa dalla determinata volontà di mettere a disposizione della Città ogni mia energia per generare, se assistito dal consenso degli elettori, un cambiamento e una discontinuità del governo locale, basati sulla partecipazione attiva della comunità, oltre che sul supporto delle forze politiche disponibili a condividere il progetto”, ha detto Roberto Lagalla.
Parlando delle Regionali, il senatore di Fratelli d’Italia Ignazio La Russa a Sabato24 su Rainews24, ha detto: “Viviamo in una situazione abbastanza altalenante o comunque insolita per il centrodestra. Il centrodestra c’è, governa in molte regioni e molte città ma i rapporti nella coalizione non sono come dovrebbero essere”. “Dopo l’elezione del presidente della Repubblica non ci sono stati rapporti continui, soprattutto con Salvini, non ce ne sono stati a livello di vertice – ha aggiunto -. Noi vogliamo capire se la priorità della Lega e anche di Berlusconi è quella di tornare a governare insieme con un programma di centrodestra, diverso dalle continue liti del governo multicolore. Non vogliamo parole, ma fatti in questa direzione”. “Il primo fatto – ha sottolineato La Russa – è non contestare che un presidente uscente come Musumeci in Sicilia, che ha fatto un percorso molto lineare, possa essere riconfermato. Abbiamo il sospetto che lo si voglia punire perchè ha un percorso di vicinanza con Fratelli d’Italia”.