Election day: “il partito che avrà la presidenza, sceglierà il governatore”

“Abbiamo fatto un accordo che secondo me è molto positivo: non esistono veti per nessuno, nemmeno per Musumeci. Dopo domani, a Roma, c’è un incontro fra i vertici nazionali e regionali della coalizione e il partito a cui sarà assegnata la presidenza della Regione sceglierà il candidato”. Così il coordinatore regionale di Forza Italia in Sicilia Gianfranco Miccichè lasciando il vertice del centrodestra all’hotel Delle Palme di Palermo.

All’incontro nell’hotel delle Palme a Palermo hanno partecipato, Gianfranco Miccichè, coordinatore regionale di Forza Italia, il coordinatore regionale dei Fdi Giampiero Cannella, Anastasio Carrà e Pippo Fallica della Lega, il segretario regionale dell’Udc Decio Terrana e Toto Cordaro, Roberto Di Mauro dell’Mpa, il commissario della Nuova DC Totó Cuffaro e Antonello Antinoro di Cantiere Popolare Noi con l’Italia.

Nino Minardo, leader del Carroccio in Sicilia prima del vertice ha detto: “Speriamo in una sintesi nel giro di poche ore. E’ già importante che oggi pomeriggio il centrodestra sia tornato a discutere per trovare un accordo. Adesso dobbiamo fare in fretta per cominciare a parlare dei temi e dei programmi della campagna elettorale. Siamo gia’ in ritardo”. La Lega intanto, durante il vertice ha fatto due eventuali nomi per la candidatura a governatore dell’Isola: il suo e quello di Alessandro Pagano. “Ringrazio il mio partito – afferma – questa cosa mi lusinga ma sto valutando se proseguire l’impegno romano. In tal caso ci sarebbe sul tavolo il nome di Alessandro Pagano”.

Mentre Fratelli d’Italia insisterebbe sul nome di Nello Musumeci. Forza Italia avrebbe proposto una lista ampia di nomi: da Stefania Prestigiacomo all’attuale presidente dell’Ars, Gianfranco Micciche’, ma sul tavolo ci sarebbero anche i nomi dell’ex presidente del Senato Renato Schifani, di Patrizia Monterosso e di Barbara Cittadini.

Ignazio La Russa non ha partecipato al vertice. “Oggi ho preferito lasciare ai bravissimi coordinatori regionali siciliani di Fratelli d’Italia la partecipazione all’incontro da loro stessi convocato per trovare una soluzione comune alla questione della indicazione del candidato presidente. Mi hanno anticipato che ascolteranno con attenzione eventuali proposte degli alleati, pur convinti che la soluzione ottimale sarebbe quella di confermare subito il Presidente uscente che è in testa in tutti i sondaggi. Da parte nostra, per indicazione di Giorgia Meloni, non avanzeremo proposte alternative a Musumeci pronti a valutare però quelle degli alleati, specie se saranno chiare e univoche”.

“Quanto a Raffaele Stancanelli, il cui nome era circolato con insistenza nei giorni scorsi, La Russa spiega: “è mio amico e spero rimanga tale anche dopo che verrà ribadita la decisione di FdI di non essere disponibile ad avanzare alcuna nostra candidatura dopo l’impegno di Giorgia con Musumeci. Non vi è quindi alcun giudizio o veto su Stancanelli”.